Mutui casa, la situazione nel 2012
Nel nostro paese, come sappiamo, è sempre più difficile poter richiedere un mutuo, sia per i privati che per le imprese. La stretta creditizia è una cosa che bisognerebbe cercare di combattere per aiutare ad uscire fuori dalla crisi, ma al momento ci siamo ancora lontani. Andiamo dunque a vedere come si è comportato questo settore durante lo scorso anno, analizzando dei dati reali.
Su tutto il 2012, vediamo che i mutui casa che sono erogati alle famiglie del nostro paese hanno avuto un valore di circa 26,3 miliardi di euro. Se confrontiamo tale valore con quello fatto regisrare nel 2011, notiamo un calo di ben il 46,44%. In calo anche i mutui ipotecari, con un “down” del 42%.
Andando ora a dividere il nostro paese in macro aree, notiamo come l’unica area che ha fatto vedere delle salite è stata quella delle isole (+3,26%), mentre l’area con la minore contrazione è stato in nord est (-6,41%). In calo molto forte, invece, il nord occidente, l’Italia centrale e quella meridionale, tutte e tre hanno fatto registrare un calo superiore al 40%.
Tra le regioni, invece, vediamo che nel primo trimestre 2012 il Veneto ha aumentato il numero dei mutui concessi del 3,62%. Molto meglio ha fatto il Trentino, con il +20,67%, ed ancora meglio la Sardegna (prima regione italiana in assoluto in questa particolare classifica) che nel primo trimestre 2012 ha più che raddoppiato le concessioni di mutuo rispetto allo stesso periodo del 2011. I cali maggiori sono invece stati quelli della Liguria, della Sicilia e della Puglia. Su base annua, invece, la migliore performer rimane la Sardegna, ma con un calo del 15%. La regione peggiore in assoluto si è rivelata essere il Molise, con una diminuzione del 56% circa.
Relativamente alle province, infine, quelle dove si sono registrate le maggiori erogazioni sono state le province di Roma, Milano e Torino.