In Italia i mutui concessi solo con un deposito del 50%
Stretta sui mutui per il nostro paese. In Italia ora le banche concedono finanziamenti per acquistare un immobile, anche se fosse la prima casa, solo a condizione di avere un elevato deposito iniziale. Addirittura ci sono tanti istituti di credito che richiedono almeno il 50% del valore dell'immobile come deposito. Una somma di denaro evidentemente eccessiva, se è vero che le richieste di mutui per i primi mesi del 2012 sono scese rispetto a quelle che erano state fatte nel corso del 2011 e che tante banche hanno iniziato una sorta di inversione di tendenza, nel senso che ora concedono finanziamenti casa anche per delle somme di denaro più elevate.
Fermo restando il discorso del 50% del valore dell'immobile dato in ipoteca, le banche italiane concedono una somma di denaro che, in media, è più bassa rispetto a quella concessa lo scorso anno. Si parla di 121.000 euro per il 2012 contro i 125.000 euro per il 2011. Diventa sempre più difficile per gli italiani poter investire sul mattone ed acquistare casa.
Anche per quanto riguarda i mutui per la prima casa, che dovrebbero essere in teoria agevolati, la situazione non cambia. In tanti hanno difficoltà ad ottenere un finanziamento di questo genere, il che mette in evidenza come bisogna assolutamente fare qualche cosa, a livello politico e di governo, per invertire questa tendenza ed abbattere la soglia del 50% di cui abbiamo parlato prima, che oramai è diventata una soglia psicologica.
Nel caso in cui non si raggiungono i requisiti richiesti, soprattutto in merito alla somma di denaro da avere come deposito, si rischia di vedersi rifiutata la richiesta di finanziamento casa e potrebbe, alla lunga, diventare molto difficile riuscire ad acquistare un immobile di proprietà. Si spera veramente che qualche cosa possa essere fatto da parte dei politici.