Prestito Partecipativo
Il mercato creditizio negli ultimi anni, è stato condizionato dalle regole imposte dal Trattato di Basilea 2, che hanno apportato una maggiore severità delle banche nella concessione di finanziamenti, in quanto, si cerca di avere una minore rischiosità riconosciuta alle aziende aventi un indebitamento di lungo termine.
A tale scopo, le banche, promuovono nuove forme di finanziamento interessanti di medio periodo, finalizzate all’investimento o al consolidamento del debito delle imprese.
Una delle nuove forme di finanziamento, per favorire gli investimenti delle imprese, è il prestito partecipativo, perché impone la direzione aziendale a capitalizzare maggiormente l’azienda.
Il prestito partecipativo consiste infatti di un finanziamento a favore dell'impresa, a condizione che ci sia un impegno da parte della proprietà dell’azienda, ad aumentare il capitale netto dell'impresa stessa.
Chi può richiedere un prestito partecipativo?
Possono richiedere un finanziamento partecipativo tutte le società di capitali.
Vantaggi del prestito partecipativo:
- Consentono all'impresa di finanziare gli investimenti;
- Consentono di ridurre l'indebitamento;
- Consentono di convertire il debito a breve termine in debito a medio termine.