Prestito con Carta di credito Revolving
Questa particolare forma di credito revolving, detto anche credito rotativo, non è un prestito vero e proprio, ma si tratta di una carta di credito.
Oltre ad avere le stesse funzioni di una comune carta di credito, consente l’accesso ad una disponibilità di denaro, sotto forma di una linea di credito, concessa dall’istituto finanziario autorizzato, che può essere una banca o finanziaria.
L'importo del prestito revolving, viene concesso a tempo determinato o indeterminato ad un cliente, per l’acquisto di beni, presso un rivenditore o gruppi di rivenditori convenzionati, di solito della grande distribuzione.
Quando viene utilizzata la carta, si accede ad un credito, che può variare di importo a seconda anche del reddito del richiedente. Il cliente può decidere se pagare gli acquisti, prelevare contanti, oppure richiedere l’intero importo in un’unica soluzione.
Questo credito, viene ricostituito dal cliente, con il pagamento delle rate, infatti gli importi delle rate pagate, fanno crescere nuovamente il credito presente nella carta, che quindi e si può poi riutilizzare in seguito per nuove spese. Per questo si parla di credito rotativo revolving, perchè con il pagamento delle rate, il credito sulla carta ritorna ancora disponibile.
Per quanto riguarda le rate da rimborsare, viene stabilita una rata minima, che il cliente può incrementare e personalizzare in seguito, fino a decidere, eventualmente di estinguere il credito pagando l’intero saldo.
Chiaramente, il rimborso delle rate comprende anche il pagamento di interessi, che però sono calcolati solo per le somme utilizzate, per cui se il cliente non utilizzasse mai il credito, non pagherebbe nessun interesse.
Come scegliere la migliore carta di credito revolving?
Per scegliere la migliore carta revolving, è necessario valutare due tipi di spesa che riguardano gli estratti conto e la presenza di un canone annuo della carta, oltre al tasso degli interessi.
Quali sono i rischi delle carte di credito revolving?
- Sono prodotti di credito facile, comodi da usare, flessibili, ma contengono anche dei rischi che riguardano dei costi non ben specificati, e anche il rischio di ritrovarsi titolari di una carta di credito revolving senza averla richiesta direttamente.
Questo può capitare ad esempio, quando le carte fedeltà dei negozi vengono trasformate, ad insaputa del cliente, in carte revolving, oppure quando vengono emesse insieme ad un contratto di prestito finalizzato;
- Le carte di credito revolving, sono spesso a tempo indeterminato di cui spesso il cliente non è molto ben informato e consapevole;
- I tassi di interesse, applicati per le carte di credito revolving, sono molto più alti rispetto ad un normale prestito personale;
Quali sono i tempi e modalità di estinzione delle carte di credito revolving?
Per poter estinguere un contratto di carta di credito revolving, occorre evitare il rinnovo automatico annuale, e quindi è necessario controllare bene la scadenza annuale ed effettuare la richiesta di recesso nei tempi stabiliti dal contratto.