Smartika, il social lending torna nel mercato italiano
Zopa torna e lo fa con un nuovo nome: Smartika. Con il ritorno sul mercato del sito web, torna alla grande anche il social lending, ovvero il prestare denaro tra le persone. In cosa consiste esattamente il social lending? Praticamente è un punto di incontro tra chi cerca denaro e chi lo offre. Quest'ultimo gruppo di persone offre un certo ammontare di denaro per una durata determinata, solitamente di 24, 36 o 48 mesi. Per prestare la somma di denaro si richiede un certo tasso di interesse.
Chi ha bisogno di denaro va sulla piattaforma Smartika, si registra gratuitamente e valuta le varie proposte tra quelle a disposizione. Al momento della registrazione, chi ha bisogno di denaro viene classificato in 4 diverse classi finanziarie: A+, A, B e C, a seconda della propria credibilità finanziaria. Questa classificazione va poi ad influire sia sul tasso di interesse da dover pagare per un prestito che sulla durata dello stesso. Chi ha una credibilità minore dovrà necessariamente pagare un tasso di interesse maggiore, dato il maggior rischio finanziario.
Quanto costa richiedere dei prestiti attraverso Smartika? C'è un 1% di commissione da pagare al social lending e un certo premio di rischio, che dipende dalla categoria di destinazione del finanziamento.
I vantaggi di richiedere un prestito sociale possono essere diversi. Sicuramente la possibilità di richiederlo via internet è decisamente interessante, dato che ti puoi fare tutte le tue valutazioni direttamente da casa, comodamente e senza dover uscire. Non ci sono banche o società finanziarie a cui dover chiedere il finanziamento, dato che tutto avviene tramite Smartika, che ha come obiettivo quello di favorire l'incrocio tra domanda e offerta di denaro.
Per chi ha denaro da offrire potrebbe essere una buona soluzione per guadagnare una certa somma in tasso di interesse, per chi invece è alla ricerca di denaro potrebbe essere interessante uscire dal circuito di banche e società finanziarie.