In media servono 23 anni per poter acquistare una casa
Il mercato dei mutui è sicuramente uno di quelli che risente in maniera maggiore della crisi economica. Se si guadagna di meno, a causa della riduzione dell'orario di lavoro o magari perché proprio si perde il lavoro, la prima cosa da fare è ridurre le spese. Ecco dunque che il sogno di una casa, sia essa prima casa o successiva, potrebbe venire meno, a causa della difficoltà o dell'impossibilità di poter sostenere il rimborso di un mutuo casa.
Secondo uno studio dell'agenzia del Territorio, fatto in collaborazione con l'ABI, in Italia occorre attendere circa 23 anni prima di poter acquistare una casa. È questo il tempo medio in cui un lavoratore del nostro paese, con uno stipendio normale, deve attendere prima di potersi permettere un mutuo. In questa tempistica di attesa sono ovviamente considerate anche le spese giornaliere, per mangiare, vestirsi e spostarsi, ad esempio. Se infatti si riuscisse a mettere da parte tutto lo stipendio mensile, basterebbero 4 anni prima di potersi permettere un mutuo casa.
Questo non giova al mercato immobiliare, che infatti è stato in calo nel 2011 dopo la lieve ripresa del 2010. Controtendenza invece vanno le grandi città, per le quali si è avuto un incremento delle compravendite di case pari all'1,8%. Sicuramente questo dato positivo può essere dovuto al fatto che nelle grandi città potrebbe essere leggermente più facile trovare un lavoro, dunque sono in molti a spostarsi.
Per il 2012 il mercato immobiliare è atteso con un nuovo esame, l'IMU. La tassa sugli immobili, che colpirà gli italiani per la prima volta il 18 giugno, andrà ad intaccare pesantemente le tasche dei nostri connazionali e renderà meno facile di prima poter acquistare una casa o un immobile in generale. In questo senso, almeno per il momento, si possono fare solo supposizioni, quel che è certo è che il mercato dei mutui e degli immobili in generale dovrebbe riuscire a puntare in alto.