Gli italiani chiedono molti prestiti arredamento
Gli italiani hanno cambiato le finalità dei prestiti che sono richiesti. Per i nostri connazionali, infatti, tra una tassa e l'altra, uno dei prestiti più richiesti è quello relativo all'arredamento e alla ristrutturazione di casa. Scendono le richieste di finanziamenti per acquistare casa, dunque i mutui. Sicuramente la paura dell'IMU , tassa della quale si pagherà la prima rata entro il prossimo 18 giugno, influisce molto sulle decisioni degli italiani in merito alla tipologia di prestiti da richiedere.
Se si fa un confronto tra le richieste di prestiti arredamento fatte nel corso del primo trimestre 2011, rispetto alle richieste fatte nel primo trimestre 2012, vediamo che c'è stato un incremento di 7 punti percentuali. Lo scorso anno, infatti, il 36% delle richieste era finalizzata all'acquisto a rate di arredi, mentre quest'anno sono stati 43 italiani su 100 che hanno optato per questa finalità.
Le persone che richiedono questi prestiti sono per la maggior parte compresi nella fascia di età che va da 30 a 50 anni. Dividendo ancora ulteriormente questa categoria di persone, vediamo che per la maggior parte i richienti hanno un'età compresa tra 40 e 50 anni, mentre sono leggermente di meno coloro che chiedono prestiti per arredare e ancora sono nei trenta.
Andando a vedere inoltre la tipologia di lavoro svolta da coloro che fanno domanda di questi finanziamenti. Per la maggior parte sono dei dipendenti con contratto a tempo indeterminato, addirittura l'83% delle richieste arriva da questa tipologia di lavoratori. Solo il 7% delle richieste arriva da lavoratori autonomi e addirittura ancora meno, 4% circa, sono le richieste fatte da chi sta già godendo di una pensione di anzianità.
L'importo medio richiesto è di circa 10.000 euro, mentre la maggior parte dei richienti opta per un numero di rate da rimborsare integralmente entro un massimo di 6 anni.