Italia, scendono i prezzi di benzina e gasolio
Il problema del costo della benzina è sicuramente uno dei più sentiti. In Italia, poi, il costo del carburante è decisamente elevato, di più rispetto ad altri paesi europei. Sono diverse le tasse e i balzelli che vanno ad aumentare il prezzo finale che il consumatore paga per fare il pieno alla sua auto.
Dopo giorni e giorni di brutte notizie (ovvero di aumenti) finalmente arriva una bella notizia. Poche ore fa, infatti, le principali compagnie petrolifere hanno deciso di abbassare i prezzi della benzina di qualche centesimo di euro, giusto per far tirare un po' il fiato agli italiani. Nello specifico, ecco che cosa ci attende al distributore:
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Eni ha abbassato di 2 centesimi al litro il costo della benzina e di 1,5 quello del diesel
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Esso ha abbassato di 1 centesimo al litro sia il costo della benzina che quello del diesel
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Shell e Tamoil hanno abbassato di un centesimo al litro il costo della benzina, lasciando inalterato quello del gasolio
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IP ha abbassato la benzina di 1,5 centesimi al litro, mentre il diesel di 1 centesimo al litro
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Q8 ha abbassato il costo della benzina di 0,5 centesimi al litro
Si tratta di decrementi minimi, che comunque ci fanno un po' sperare per il futuro. Nel frattempo, nel nord Italia, i benzinai si lamentano della disparità di situazione tra Italia e Svizzera.
Chi ha la fortuna di poter andare nel paese elvetico per fare il pieno alla propria vettura (oppure, meglio ancora, in un paese extra doganale, come Livigno) può risparmiare molto. In Svizzera, ad esempio, c'è una differenza media di 40 centesimi al litro sulla benzina e di 20 centesimi al litro sul gasolio.
Il problema principale rimane in ogni caso inalterato: il costo della benzina è tanto, troppo alto, tanto che gli italiani stanno cominciando a preferire mezzi di trasporto alternativi all'auto privata, come quelli pubblici.